Scattata con Instagram presso Museo della Scienza e della Tecnologia
La Compagnia della Picca e del Moschetto di Novi Ligure (AL) durante la XXXVI Rievocazione Storica della Città di Palmanova (UD).
HTML5 introduce nuovi tag semantici per classificare le varie sezioni di un sito web e permettere ai crawler di riconoscerli. Si tratta di:
Header: lo spazio in cui si trova il titolo della pagina, il menu di navigazione, il logo;
nav: il menu di navigazione;
section: sezione di un sito, in cui ordinare i vari articoli;
article: spazio in cui si trova l'articolo vero e proprio;
aside: spazio della pagina non legato alla pagina stessa, come la colonna laterale dei widget o dei banner pubblicitari;
footer: spazio in cui si trovano i dati del possessore del sito e altre informazioni di contatto.
Purtroppo le versioni di Internet Explorer precedenti al 9 non riconoscono tali tag e ci serve un workaround per ovviare a questo problema; si tratta del HTML5Shiv, uno script creato da Sjoerd Visscher (qui l'intera storia), che si carica prima della fine del tag </head> della nostra pagina:
<!--[if lt IE 9]> <script src="http://html5shiv.googlecode.com/svn/trunk/html5.js"></script> <![endif]-->
La stessa soluzione può essere ottenuta utilizzando Modernizr, una libreria che oltre a questo script implementa anche altre features.
Il mio secondo Raspberry Pi (sì, sono riuscita ad averne due) in un case trasparente!
Aprire il terminale
digitare su terminale
defaults write com.apple.finder AppleShowAllFiles -bool true
riavviare il Finder tenendo premuto ctrl e alt, cliccare sull'icona del Finder e scegliere l'opzione Riapri. Funziona anche tenendo premuto alt e tasto destro del mouse.
per nascondere di nuovo i file e le cartelle nascoste aprire il terminale e digitare
defaults write com.apple.finder AppleShowAllFiles -bool false
riavviare di nuovo il Finder
Raspberry Pi 2 appena arrivato!
Per usare i @font-face, convertire il font su http://www.fontsquirrel.com/fontface/generator
Il generatore creerà una cartella con il nostro font convertito con varie estensioni, copiarli tutti nella cartella font del nostro sito web e impostare il CSS in questo modo:
@font-face {
font-family: 'Nomefont';
src: url('font/Nomefont.otf');
src: url('font/Nomefont-webfont.eot');
src: url('font/Nomefont-webfont.eot?#iefix') format('embedded-opentype'),
url('font/Nomefont-webfont.woff') format('woff'),
url('font/Nomefont-webfont.ttf') format('truetype');
url('font/Nomefont-webfont.svg#Nomefont') format('svg');
font-weight: normal;
font-style: normal;
}
Dove Nomefont è appunto il nome del nostro font che vogliamo utilizzare. Alla fine basterà inserire
font-family: "Nomefont";
nella parte del CSS che ci interessa per veder funzionare il nostro font non web-safe nel nostro sito!